Assisi ha origini romane, durante tale periodo visse in prosperità sino alla caduta dell’Impero. Dell’epoca romana ne sono testimonianza:
– il Foro Romano situato sotto l’odierna piazza del Comune dominata dal Tempio di Minerva;
– l’Anfiteatro che si trova nella parte alta della città, di cui rimane solo un arco in cunei di travertino;
– Domus Properzio dalla cripta della primitiva cattedrale di Santa Maria Maggiore si accede a tre ambienti con pavimenti rivestiti da mosaici e pareti ricoperti da una decorazione a sfondo giallo;
– Domus del Lararium che si trova nel sottosuolo del Palazzo Giampè (nel 2001 è stata riportata alla luce la domus romana composta da 13 stanze e da un peristilio con mosaici pavimentali) .
Durante il medioevo Assisi divenne comune libero ed è in questo periodo che ebbe il suo massimo splendore.
Nel XIII secolo nacquero i suoi cittadini più illustri: San Francesco e Santa Chiara, che influiranno nella vita della città non soltanto a livello religioso, ma anche culturale e artistico.
Di notevole interesse sono la Rocca Maggiore che si erge sul colle che sovrasta Assisi, costruita nel 1367 dal Cardinale Albornoz su una precedente struttura dei un antico castello feudale.
Il Palazzo dei Priori, oggi sede del comune.
Palazzo Monte Frumentario nato come antico ospedale, ha una facciata d’ingresso decorata con affreschi di Giotto.
Palazzo Capitano del Popolo costruito come sede della magistratura del capitano e la torre civica alta 47 metri ospitava la famiglia del capitano.
Loggia dei Maestri Comancini che si trova lungo la strada che dalla basilica porta al comune, riporta i simboli delle maestranze lombarde che all’epoca lavoravano alla basilica di san francesco.