Gubbio ha una storia millenaria risalente al paleolitico medio testimoniato dalle Tavole Eugubine (IIII secolo a.C.), in lingua umbra che descrivono gli usi di un popolo dalle strutture sociali ben più antiche. Adagiata sul Monte Igino venne conquistata dai Romani prima e distrutta dai Goti poi, successivamente dai Bizantini e dai Longobardi fino a quando divenne libero Comune nell’XI secolo. Nel XII secolo, grazie al Vescovo Ubaldo, vinse le lotte con Perugia e le altre città vicine ma raggiunse il massimo splendore nel XIV secolo grazie alla produzione delle maioliche, periodo in cui si arricchì di monumenti e raggiunse l’assetto visibile oggi.
La testimonianza delle antiche origini è rappresentata dalle sette Tavole Eugubine, conservate all’interno del Palazzo dei Consoli simbolo della città museale e dall’Anfiteatro romano situato appena fuori le mura. In cima al monte Igino domina la Basilica di Sant’Ubaldo, che custodisce le spoglie del santo patrono. In piazza grande, la piazza principale della città, si affaccia Palazzo dei Consoli e da dove si può godere di uno splendido panorama sulla città e la valle che lo circonda; si segnala il Palazzo Pretorio oggi sede del Municipio e palazzo dei Beni e Palazzo del Bargello su una piazza dove si trova la famosa fontana chiamata anche “fontana dei matti”.
Da non perdere il Duomo che sorge sui resti di un’antica chiesa romanica, con la facciata in stile gotico con accanto il Museo Diocesano collocato all’interno del Palazzo dei Canonici. Di fronte si trova il Palazzo Ducale, costruito nel 1470 in stile rinascimentale dal Duca di Urbino Federico da Montefeltro, all’interno saloni, stanze dei duchi, bagni e la copia dello studiolo (l’originale si trova al Metropolitan Museum di New York). Merita una visita la Torre medievale di Porta Romana, un’autentica porta del 1400 costruita per difendere uno degli ingressi della città, alta circa 25 metri era dotata di un triplice sistema difensivo: ponte levatoio, grata di ferro e un portone; oggi ospita il Museo della Ceramica a lustro, una tecnica di lavorazione. Nella zona in basso della città si trova piazza Quaranta Martiri, un’area dedicata al mercato durante il periodo medievale, che ospita la chiesa di San Francesco e di fronte è possibile ammirare la Loggia dei Tiratori e la Chiesa di San Giovanni, tra gli edifici più antichi della città.