Valnerina – una valle ricca di arte, natura, gusto e sapori
FERENTILLO
Ferentillo è diviso in due borghi dal fiume Nera: Matterella, il più antico risalente al 1200, dove vedere la chiesa di Santa Maria dominata dall’alto campanile a guglia del XV secolo che conserva la campana in bronzo più grande della Valnerina. Precetto, dove si trova la chiesa di Santo Stefano costruita nel XVI secolo per volontà della Famigli Cybo e che oggi custodisce, nella cripta, il Museo delle Mummie dove sono conservate le salme di abitanti e di alcuni viaggiatori (si pensa che la conservazione avvenga grazie alla presenza di un microrganismo presente nel terreno).
Il gioiello
di Ferentillo è l’Abbazia di San Pietro
in Valle, dove all’interno si conserva un cippo votivo, frammenti scultorei
e architettonici; e il suo meraviglioso chiostro del XII secolo.
Le origini di
Ferentillo risalgono al VIII secolo e sono legate alla storia dell’Abbazia di San Pietro in Valle, a cui
difesa vennero costruiti due castelli. Nel Medioevo divenne prima libero Comune
per poi passare sotto la Signoria dei Cybo, grazie a papa Innocenzo VIII Cybo,
fino al 1730 quando passò al duca Nicolò Benedetti e ai Montevecchi di Fano per
diventare Comune con il Regno d’Italia.