Alla caduta dell’Impero Romano venne conquistata dai Goti nel primo Medioevo e poi inclusa nel dominio del Ducato di Spoleto. Dopo lotte per il potere, nel 1439 venne annessa definitivamente allo Stato della Chiesa fino al 1860.Nel III secolo a.C. lo sviluppo della via Flaminia favorì l’insediamento nella zona della Valtopina e nelle colline circostanti. Tra il X e XI secolo sorsero dei castelli che, insieme ai villaggi che gravitavano intorno, formarono una federazione finché nel 1282 passò alla dominazione di Assisi; il territorio riacquistò la sua autonomia per volere del Papa Bonifacio VIII nel 1300. Dal 1383 al 1439 passò sotto la Signoria dei Trinci di Foligno e poi sotto il dominio dello Stato Pontificio e nel 1860 al Regno d’Italia sotto il controllo del Comune di Foligno per tornare comune autonomo nel 1948.Alla caduta dell’Impero Romano venne conquistata dai Goti nel primo Medioevo e poi inclusa nel dominio del Ducato di Spoleto. Dopo lotte per il potere, nel 1439 venne annessa definitivamente allo Stato della Chiesa fino al 1860.
la Valtopina sorge alle pendici del Monte Subasio, nella valle che attraversa il fiume Topino, un paesaggio suggestivo caratterizzato da insediamenti collinari di origine medievale. Tra i castelli eretti nel Medioevo e parzialmente visibili si indica il Castello di Poggio, sede del Visconte e residenza municipale fino al 1867, il Castello di Serra conteso nel 1200 per la sua posizione strategica, il Castello di Gallano e il borgo annesso, dove è ancora visibile la sua struttura medievale.
Da vedere anche il Palazzo Comunale, una residenza signorile dell’ottocento che ospita, dal 2007, il Museo del Ricamo e del Tessile della Valtopina e la Chiesa di Santa Cristina edificata sulle rovine del preesistente castello omonimo, i cui resti sono stati utilizzati per la costruzione della stessa.
Rimangono ancora anche alcuni reperti dell’età romana lungo la Via Flaminia come l’imponente muro di età adrianea a Ponte Rio, resti di ponti in località Foro e Ponte Centesimo e un viadotto di età augustea a Pieve Fononica. Lungo la strada che conduce a Santa Cristina si possono visitare gli scavi che hanno portato alla luce una Villa rustica romana del I a.C.- II d.C.
Mostra Mercato del Tartufo, in due weekend a fine novembre, dove oltre il pregiato tubero sono presenti le eccellenze enogastronomiche dell’Umbria centrale.
Valle del Menotre, una passeggiata bellissima tra natura e reperti storici